Scalda l'inverno
A volte basta un tè in compagnia per apprezzare il mese più freddo.
Gennaio è uno dei mesi meno amati, forse perché ci si è lasciati alle spalle le feste; per alcuni invece è solo il freddo a essere una ingombrante nonché disturbante presenza eppure, prop
rio questo freddo, ha un suo lato positivo: potete viziarvi di più.Infatti, il gelido e nebbioso mese di gennaio induce a godere del caldo abbraccio della propria casa e a viziarsi con delle pause di sereno ozio, magari stringendo tra le mani una romantica e calda tazza di porcellana che accoglie un tè fumante.
Per questo momento “coccoloso” dobbiamo ringraziare la Regina Vittoria che trasformò l’attimo dedicato alla bevanda calda in una vera e propria cerimonia. Nell’alta società inglese, al pomeriggio, si serviva il “low-tea”, presentato su un tavolo basso e accompagnato da dolci e piccoli sandwiches, mini panini chiamati scones e
biscotti; nel tardo pomeriggio, dopo le sei, c’era l’ “high-tea”, servito a tavola con torte salate, carni fredde e insalate.Per rendere più eleganti questi momenti, si portavano in tavola argenti e vasellame raffinato, come i servizi di porcellana che importavano dalla Cina attraverso la Compagnia delle Indie.
In seguito, gli inglesi, dopo la scoperta di un giacimento di caolino in Cornovaglia, riuscirono a produrre loro stessi i manufatti di porcellana che ancora oggi ammiriamo.
Se volete scaldare l’inverno, preparate un tè del pomeriggio, arricchitelo con delicate tazze di porcellana, una romantica o anche una eccentrica teiera e una composizione di fiori freschi o rami e bacche per dare un tocco di colore, poi invitate un paio di amiche o amici, preparate qualche sandwich e versate un tè bollente e profumato. Viziatevi con il bello e il buono, dedicatevi un caldo pomeriggio da regine o da re.
Buon tè e buon caldo momento d’inverno!
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tutte le foto nell'articolo sono di VintageAntico®
- foto 1: tazza da tè antica in fine porcellana, decorata a mano con oro zecchino e smalti, 1800 circa
- foto 2: antica teiera inglese in peltro, 1840 circa
- foto 3: piattino coordinato alla tazza con preziose decorazioni a mano in oro zecchino e smalti
