Storie di gatti
Le gatte Sindaco nel Comune di Gravellona Lomellina
In occasione del Maggio Felino 2015, di cui abbiamo parlato nel precedente articolo e sul quale qui potete trovare ulteriori informazioni e l'elenco dei premiati, ci piace portare alla vostra attenzione questa bella storia. Tutto comincia quando Massimo Rossi accoglie in ufficio una gattina sperduta e dà inizio a un'avventura infinita di amicizia e sostegno tra umani e gatti, ecco il suo racconto:
«Nell'aprile del 2005 ho trovato una bella micetta tigrata con gli occhi verdi, davanti all'archivio comunale.
Da allora ci ha tenuto compagnia fino al 22 ottobre 2009, quando la leucemia felina se l'è portata via.
La micetta si chiamava Ciccetti e, per i primi 15 giorni, ha vissuto in Ufficio, durante le ore di servizio.
Quando gli Uffici erano chiusi, Ciccetti aveva la sua cuccetta, il cibo, l’acqua e la cassettina per i bisogni, sul pianerottolo fra l’Archivio e gli Uffici stessi, al riparo dalle intemperie!
La mattina successiva mi aspettava davanti alla porta secondaria del Municipio, io le aprivo e lei si fiondava dentro e cominciava a gironzolare, non prima di essersi strusciata a lungo contro le mie gambe.
Dopo qualche giorno, intelligentemente, avendo capito che, se mi aspettava davanti all’ingresso principale sarebbe entrata prima in Municipio, ha cominciato ad aspettarmi da quella parte.
Da allora, ha vissuto sempre negli Uffici Comunali.
Ciccetti è stata una gattina buona che ha donato a me, ai colleghi di lavoro ed agli amministratori un po’ di felicità e tanta serenità per 4 anni e mezzo! Poi, a metà settembre 2009, ha cominciato a mangiare sempre meno. La veterinaria che ci ha consigliato di ricoverarla presso una clinica specializzata in animali. Il responso è stato micidiale: Leucemia Felina. Sono andato a trovarla, non solo per sapere come stava, ma anche per farle capire che non l’avevo/avevamo abbandonata, tutt’altro! Tutti noi volevamo solo una cosa, che tornasse a stare bene.
Ciccetti era stata ricoverata il martedì pomeriggio e l’indomani mattina ero già in Clinica a trovarla. Mi sembrava abbastanza vispa e, appena mi ha visto, voleva saltare giù dalla gabbietta dove era stata sistemata. Il pomeriggio stesso, purtroppo, la situazione era decisamente peggiorata. Infatti, la micetta era coricata su un fianco, muoveva a scatti una zampina e nient’altro. Allora, mi sono avvicinato e l’ho chiamata per nome e lei, con uno sforzo incredibile, ha miagolato, come se volesse dirmi “ti ho riconosciuto” e, fatto ancora più incredibile, è riuscita a sollevarsi un poco ed a strusciare la sua testolina contro la mia, un gesto di affetto e di amore, come pochi altri! L’indomani, Ciccetti era passata a miglior vita! Quella mattina, per il Municipio di Gravellona Lomellina, è stato un giorno di lutto. Io, ho pianto ininterrottamente per tutta la mattina e non mi vergogno a dirlo!
Ciccetti ha allietato le nostre giornate, donandoci un po’ di felicità e tanta serenità… rendendoci tutti delle persone infinitamente migliori… ed è sempre nel mio cuore!
Il 28 ottobre 2009, dopo 6 giorni tristissimi (entrare in ufficio e non vedere più la tua adorata micetta che ti viene incontro, che ti fa le fusa e miagola, beh... mi faceva piangere calde lacrime) e, dopo aver avuto l'approvazione da parte della Giunta Municipale al completo, sono andato al Rifugio del Micio di Vigevano (Gattile Comunale) e...non ho potuto fare a meno di adottare PIPPI!
Anche se è più giusto dire che è stata LEI a scegliere me! Infatti, fra lo stupore generale di tutti i volontari del Rifugio del Micio, Pippi mi è venuta in braccio e lì è rimasta per oltre mezz’ora! Pippi, pur dolcissima e buona, non amava molto farsi prendere in braccio da nessuno ed ecco spiegato lo stupore dei volontari! E’ stata sicuramente Ciccetti a guidare Pippi fra le mie braccia! Pippi, è stata chiamata così perché aveva le calzine bianche (da “Pippi Calzelunghe”).
Il nostro Sindaco (anche medico) dice che, da quando abbiamo i gatti, l'ufficio è più sereno: evidentemente la pet-therapy funziona!
Pippi è stata la prima Gatta Sindaco del Comune di Gravellona Lomellina (PV), testimonial dell’iniziativa nazionale “Micio d’ufficio” promossa dall’AIDAA, con lo scopo di far adottare gatti, anche a distanza, da parte di Uffici pubblici e privati.
L’amata gattina è apparsa in tv, sui giornali e sulle riviste ed un po’ su tutti i siti internet delle Associazioni pro animali.
Dal mese di febbraio 2011, Pippi ha un suo profilo (e anche una pagina) su Facebook, dove conta sempre più amici!»
Oggi, la nuova Gatta Sindaco di Gravellona è Marina (così chiamata da Massimo in onore della sua amica scrittrice anche lei amante dei gatti, Marina Alberghini). Massimo conclude così: «Marina Gatta Sindaco è la degna erede della "Mitica e Magica" Pippi Gatta Sindaco!!!»
Massimo Rossi – Impiegato del Comune di Gravellona Lomellina
Papà di Pippi e Marina Gatte Sindaco
L’articolo - pubblicato in origine su “Anime compagne”, a cura di Susanna Barbaglia (Direttrice di Confidenze), Simona Busto, Antonella Tomaselli (Ioleggoconjoy) - è stato leggermente modificato da noi di VintageAntico, solo per questioni di lunghezza.
Un grazie a Massimo Rossi per l'attiva collaborazione e per averci gentilmente concesso la possibilità di pubblicare questa storia da lui scritta e le sue foto. Un altro grazie alla saggista e Presidente dell'Accademia dei Gatti Magici Marina Alberghini che ci ha dato la possibilità di contattare Massimo.
Angela & Debora
VintageAntico e i gatti d'epoca, clicca qui e vai nella vetrina Pottery & Fantasy per foto e informazioni.
____________________________